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L’ Iot e le ripercussioni sull’automotive

17 Agosto 2024 0 Comments senza-categoria

L’IoT permette la convergenza di sistemi embedded e infrastrutture di rete che interconnettono oggetti fisici con un sistema utente finale. Questo sistema consente l’accesso, l’elaborazione il trasferimento di dati con l’assistenza di Internet. Per raggiungere questo scopo, l’IoT ricorre all’uso di sensori, elementi di identificazione, software intelligence e connessione universale a Internet. Grazie alle sue caratteristiche di ubiquità e pervasività, l’IoT ha trovato ampie applicazioni in diversi settori. In ambito sanitario, nella pianificazione di città intelligenti, l’edilizia, monitoraggio ambientale, la logistica e la gestione delle risorse, l’agricoltura, gli acquisti intelligenti e, naturalmente, l’automotive. In quest’ultimo ambito, l’IoT può svolgere un ruolo significativo nel migliorare l’efficienza complessiva dei trasporti e il comfort delle attività di viaggio attraverso un sistema di trasporto intelligente (ITS), tale da ridurre al minimo i fattori di rischio attraverso una corretta condivisione delle informazioni tra conducenti, passeggeri e autorità.

Iot, alta tecnologia per una migliore efficienza.

La sfida più grande per chi lavora nel settore nell’industria automobilistica riguarda la condivisione di dati, così come l’integrazione di attrezzature e soluzioni digitali. L’Iot consente una comunicazione e una distribuzione dei dati più semplice, più veloce e più sicura tra computer e dispositivi connessi, a beneficio delle industrie di tutto il mondo. Ovviamente, il settore automobilistico non fa eccezione. La capacità di convertire i progressi tecnologici e le nuove competenze in qualcosa di reale dipende essenzialmente dalla capacità di analisi e dal processo di personalizzazione. Entrambi costituiscono una componente fondamentale della catena di valore dell’Internet of things, convertibile a livello pratico in

  • Riduzione dei tempi di fermo
  • Garanzia di maggiore efficienza tradotta in migliore qualità dei prodotti
  • Garanzia di margini di profitto più evidenti.

Quando si parla di manutenzione dei veicoli, esistono l’approccio preventivo e quello predittivo. La manutenzione predittiva è sempre un passo avanti rispetto a quella preventiva.

Non solo prevenzione

Con l’IoT automobilistico, è possibile monitorare lo stato delle auto e di tutti i dispositivi connessi in tempo reale e prevedere quando i veicoli necessitano di manutenzione, prevenendo l’insorgere di problemi gravi o risolvendone uno pertinente prima che diventi critico. Uno dei vantaggi più rilevanti dell’IoT automobilistico è il CV2X – acronimo per cellular vehicle to everything, che collega tra loro i sistemi di trasporto intelligenti e i veicoli. Con l’incorporazione dell’IoT nell’industria automobilistica, i veicoli possono condividere in tempo reale informazioni rilevanti come la posizione, il percorso, la velocità. Ma oltre a prevenire gli incidenti e a curare la manutenzione dei veicoli, i sistemi di infotainment di bordo abilitati all’IoT intrattengono i conducenti e i passeggeri durante il viaggio. Forniscono servizi come navigazione, streaming musicale, chiamate in vivavoce e assistenza vocale.

Iot

Iot e gestione delle flotte

I vantaggi dell’IoT nella produzione automobilistica non si limitano solo al miglioramento dei veicoli e alla riduzione del tasso di incidenti. Anche se i sistemi di infotainment di bordo funzionano solo quando sono collegati al Wi-Fi o a uno smartphone con connessione a Internet, le case automobilistiche stanno lavorando per renderli autonomi in futuro. Infatti, Apple e Google hanno lanciato CarPlay e Android Auto che offrono lo streaming in auto, dando ai passeggeri la possibilità di vedere film, ascoltare musica durante il viaggio. Ovviamente, l’integrazione dell’IoT nel settore automobilistico ha portato una grande rivoluzione nella gestione delle flotte. Di conseguenza, i camion e gli altri veicoli di oggi sono integrati con sistemi di localizzazione, misurazione del peso e altri sistemi basati su sensori, che agevolano sia i conducenti che i gestori di flotte.

L’automatizzazione per una qualità superiore

I dati sensoriali raccolti da questi mezzi sono archiviati in un cloud e poi elaborati in formato visivo. Un gestore di flotta può utilizzare in modo efficiente questi dati per monitorare diversi parametri relativi alla gestione della flotta. I dispositivi IoT aiutano gli operatori delle flotte a monitorare e gestire i veicoli, ad esempio tracciando la consultazione del carburante, ottimizzando i percorsi e programmando la manutenzione, per migliorare l’efficienza e ridurre i costi. Inoltre, l’IoT automobilistico condivide statistiche sulle prestazioni e sulla salute dei conducenti, rileva la sonnolenza e invia allarmi di inattività. Quindi i sensori IoT forniscono segnali e attivano allarmi per la temperatura del liquido di raffreddamento, la batteria scarica, la manutenzione del motore, ecc. Con l’IoT, i gestori delle flotte possono automatizzare diverse procedure come la pianificazione dei viaggi, la consegna dei prodotti e un servizio di qualità superiore. Quindi a beneficio dei clienti.

Iot e aggiornamenti software

Gli aggiornamenti del software automobilistico nei veicoli integrati nell’IoT contribuiscono a migliorare i meccanismi di chiusura, a far progredire l’esperienza di intrattenimento in auto, a rafforzare la sicurezza informatica, a migliorare la navigazione e altre funzioni. Si tratta di una delle applicazioni più significative dell’IoT nel settore automobilistico, che migliora sia la sicurezza e le prestazioni dei veicoli sia l’esperienza di guida.

 

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