Automazione: innovazione ed efficientamento energetico
Un sistema di automazione non è più un concetto fantascientifico. Non lo è più da anni, da quando abbiamo smesso di considerare futuristica e lontana l’idea che una macchina potesse pianificare, elaborare, operare senza l’intervento diretto dell’uomo. Qualche decennio dopo l’arrivo degli elettrodomestici nelle nostre case, oggi ci confrontiamo con apparecchi ad uso domestico più sofisticati o controllabili da remoto. Alla pari di un termostato azionabile con uno smartphone, grazie ad app e software avanzati che consentono di gestire l’ambiente interno dall’esterno. Una rivoluzione che, in primo luogo, ha influenzato e continua a influenzare i processi produttivi in ambito industriale. Grazie all’efficientamento energetico che, naturalmente, presuppone l’esistenza di impianti altamente performanti. Pertanto, il dialogo tra uomini e macchine continua grazie a sistemi di controllo che, sfruttando i progressi in ambito informatico ed elettronico, sono la chiave per rendere futuro e sviluppo sostenibili.
Cosa significa “sistema di automazione”?
Misurazione, attuazione, supervisione. Se volessimo semplificare in tre parole il sistema di automazione, potremmo descriverlo con tre concetti – distinti, ma intrinsecamente collegati – che ne permettono il funzionamento. Questo perché, in una fase preliminare, abbiamo sensori che raccolgono dati e valori. Successivamente, dispositivi come gli attuatori introducono le azioni necessarie. Nella fase finale entrano in gioco computer e sistemi di monitoraggio da remoto che, una volta supervisionati i dati raccolti, elaborano azioni e risposte che consentono a dispositivi, macchine e apparecchi di garantire il feedback atteso. Grazie alla rivelazione di un difetto, il sistema attiva regolazioni automatiche, assicurando che vengano prodotti solo prodotti di alta qualità. Ne consegue che un sistema di automazione è di per sé sostenibile. Data la crescente attenzione nei riguardi degli obiettivi climatici, oggi ogni azienda punta a diventare più efficiente dal punto di vista energetico e a praticare la sostenibilità in vari ambiti del processo produttivo.
Robot moderni a basso consumo
I robot industriali sono in grado di eseguire attività in modo rapido, efficiente e preciso in un’ampia gamma di settori. Ciò riduce i tempi di ciclo e minimizza il consumo di energia nei processi produttivi. I dispositivi – come telecamere, sensori e software – consentono check puntuali sui prodotti durante la produzione per identificare eventuali difetti. Questo controllo di qualità in tempo reale migliora la qualità complessiva del prodotto, riduce gli scarti, limita la quantità di interventi correttivi altrimenti necessari. I robot oggi disponibili dispongono di funzioni a basso consumo. Sono dunque progettati per essere efficienti dal punto di vista energetico, considerando che le telecamere e le tecnologie di visione artificiale di ultima generazione non richiedono grandi quantità di energia. Forniscono informazioni accurate e dettagliate sul processo di produzione, riducendo il consumo energetico complessivo e migliorando la qualità. Possibile anche grazie all’impiego di cobot o robot collaborativi.
Manutenzione predittiva contro sprechi inutili
Molti sistemi di automazione possono essere dotati di tecnologia di manutenzione predittiva, che identifica i potenziali problemi prima che diventino critici o causino un guasto, riducendo al minimo i tempi di inattività non pianificati. Inoltre, la manutenzione predittiva aiuta a ottimizzare l’uso dell’energia, poiché una macchina ben mantenuta opera con la massima efficienza. La manutenzione predittiva assicura che i processi, le apparecchiature e i sistemi di ispezione funzionino al massimo senza il rischio di guasti che possano comprometterli. La robotica avanzata può essere integrata con sistemi di monitoraggio dell’energia, come sensori e dispositivi intelligenti, per tracciare e analizzare il consumo energetico. Se abbinato all’analisi dei dati, il monitoraggio dell’utilizzo dell’energia nel tempo fornisce alle aziende produttrici informazioni sui modelli di consumo, aiutandole a individuare le aree di miglioramento e le opportunità di risparmio energetico.
Automazione e produzione sostenibile: una responsabilità sociale
Lavorare come un robot significa eseguire un compito riducendo al minimo l’errore. Del resto, i robot industriali nascono per assolvere una molteplicità di scopi e compiti, come
- Riduzione degli sprechi
- Capacità di adattamento
- manutenzione predittiva
L’implementazione di alcune o tutte queste tecnologie e pratiche di efficienza energetica e sostenibilità si sta rivelando vantaggiosa per molte aziende. Conformandosi alle normative e linee guida interne, le aziende che sfruttano l’automazione per l’efficienza energetica e la sostenibilità stanno ottenendo notevoli risparmi sui costi e una maggiore efficienza operativa, riducendo al contempo l’impatto sull’ambiente. Ma L’automazione della produzione non è solo uno strumento strategico per raggiungere indicatori di prestazione chiave per l’efficientamento energetico, come riduzione degli sprechi, regolazione dei consumi, fine degli sprechi. È anche un modo efficace e socialmente responsabile per ridurre l’impronta di carbonio dell’industria in generale. Un contributo indispensabile. Non derogabile. Non rimandabile.
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